|
|
|
|
|
|
|
Giugno 2004
Pescata a Lipari
Gianfranco Urbani da Messina e Francesca
|
|
Finalmente dopo mesi di attesa è giunto il momento. Vado nella mia cara Lipari a farmi, speriamo, qualche bella pescatina…. Armato di canne, mulinelli e con la mia ragazza al seguito, alle ore 21:00 di martedì 01/06/04 mi imbarco sulla nave.
Mercoledì mattina sveglia alle 08:30, abbondante colazione e si parte verso il mio affezionato pontile della Pumex con la speranza che non ci sia la nave che carica pomice (vorrebbe dire ridurre di molto la zona di pesca). Passando con la macchina da sopra tiriamo un bel sospiro di sollievo: nessuna nave e nessun pescatore.
Sistemiamo le canne: 3 lato sud (piombo scorrevole e long arm mt.1,70) con arenicola (filo 0,18 amo 10), bibi (0,30 amo 4) e americano (0,22 amo 7) alla ricerche di mormore, e 2 leggere lato nord con pasturatore e bigattino (filo 0,15 amo 12 – bracciolo lungo mt.3) a caccia di saraghi, occhiate e chi vuol mangiare si accomodi! Tira un fastidioso vento da nord-ovest….
Dopo 30 min. la prima tirata sull’arenicola ed esce fuori una bella mormora da 30 cm. chiaramente tirata su con il guadino (indispensabile!!). Poi è la volta del bibi e viene su un’altra bella mormora come sopra…Dopo un’altra mezz’ora ancora bibi e ancora mormora leggermente più piccola…. Commento della mia ragazza:"Abbiamo a cena mio fratello con la sua ragazza…ne serve un’altra!!". Presto fatto!! Ancora bibi, la mormora è grossa come le prime due, vado a inguadinare ed incredibilmente il retino sfila via dal manico telescopico e va a fondo!!! "porca di quella……" Provo a tirarla fuori di peso e….splash! si slama!!!
Sono le 12:30 e come capita spesso quando perdi un pesce sembra che questo abbia sparso la voce sulla presenza di due truffatori sul pontile che ingannano i pesci nascondendo dentro un succulento bibi un bel Gamakatsu!!
Ormai quasi rassegnati ci dedichiamo ad un fugace pranzo. Vista la calma piatta decido di cambiare
le carte in tavola spostando il deludente americano lato nord. Alle 13:30 abbocca qualcosa sull’arenicola…."E vai! Stasera mangiamo tutti!!". Inizio a raccogliere e dall’altra parte c’è qualcosa che dà testate ed è veramente pesante….mi illudo e vedo affiorare ad ali aperte un bel pesce corvo…."Ma vaff….!!! E così lo porto sul pontile, foto di rito e lo ributto in acqua.
Nel frattempo sento un leggero rumore di frizione del mio Shimano 6000 sulla Miura con il deludente americano. Alzo la canna, sembra arroccata…. ma riesco a raccogliere!! Con non poca fatica lo faccio affiorare dal fondo:"Minchia del luvaro!!!... come lo tiriamo su?? Mi butto in acqua! No aspetta…. il secchio!!! Così lascio la canna alla mia ragazza che abilmente giocando di frizione lo fa stancare e con il secchio legato alla corda e chiaramente pieno d’acqua riusciamo a farlo entrare dentro…Non so come, ma ce l’abbiamo fatta!!! Bellissimo!! Il più bel pesce dopo l’orata di 4 anni fa a Cariati.
Foto a più non posso, poi un altro piccolo luvaro sull’arenicola e alle 16:00 si chiude tutto e si ritorna a casa dopo essersi fermati in un panificio per pesare il luvaro (Kg. 1,520) e dopo aver comprato un nuovo guadino.
Giovedi quando arriviamo sul molo sono le 11:00, stessa sistemazione del giorno prima ma di mormore nemmeno l’ombra!! Stesso vento stesso mare….boh!! Il bigattino invece che ci aveva abbondantemente deluso il giorno prima si è rifatto alla grande. La mia ragazza decide di spostarsi un po’ più verso riva..…e si scatena tirando su dalle 13 alle 15 una leccia stella di 500 gr., una spigola di 450 gr., due occhiate di 400 gr. a testa. Subito mi sposto anch’io e prendo un’altra occhiata XXL da 600 gr. Poi è la volta di un altro pesce corvo (o è lo stesso aspirante suicida di ieri?), questa volta lo tengo…ho voglio di due spaghetti!...qualche altro pesciolino per il sugo della pasta e possiamo salutare il pontile sperando che ci possa dare tante altre soddisfazioni!!
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|